venerdì 30 ottobre 2015

HALLOWEEN CHE PASSIONE!


Benvenuti nella notte più paurosa di tutto l'anno!
Siamo qui oggi, per rendere tutta la giornata di Halloween il più paurosa possibile!
Ho deciso quindi di consigliarvi alcuni libri, film e serie tv perfettamente in tema con la giornata!
Siete sicuri di voler andare avanti? Siete abbastanza coraggiosi da inoltrarvi tra questi consigli che renderanno la vostra serata paurosa da morire??
Perfetto, io vi ho avvertiti...iniziamo insieme questo viaggio nel mondo dell' orrore!
Iniziamo con uno dei più grandi personaggi che incutono paura...sto parlando del più grande predatore di tutti i tempi, il più pauroso e il più spietato: Dracula.
Per quanto riguarda il libro c'è ben poco da dire, perfetto e inquietante allo stesso tempo.
Uno dei più grandi classici della letteratura, il libro è ben diverso dalla classica immagine del vampiro che ci hanno mostrato nel corso di questi anni. Sicuramente il film tratto dal libro in questione è davvero molto bello, riesce perfettamente a catturare lo spirito del libro e quindi ho deciso di consigliarvi entrambi!
Sicuramente il libro è una chicca per tutti i grandi amanti della lettura e dell'orrore.
Passiamo poi al maestro del terrore!
Il più grande, colui che riesce sempre a inquietare i suoi lettori!
Sto parlando di King, non ho letto quasi nulla di questo autore ma ho deciso di consigliarvi Misery,
non ho visto il film ma il libro mi ha davvero tenuta con il fiato sospeso fino alla fine!
Sicuramente una psicopatica che decide di rapire e torturare il suo autore preferito non vi lascerà indifferenti.
Le descrizioni, le immagini che riesce a mostrare King nei suoi libri sono davvero meravigliose e ti lasciano un senso di ansia senza precedenti. E' uno dei libri che maggiormente mi ha impressionata e che mi ha tenuta sveglia la notte.
Per quanto riguarda il terzo consiglio letterario ho deciso di citarvi un libro per bambini, un libro che per quanto semplice è riuscito a inquietarmi.
Chi non avrebbe paura di trovarsi i genitori con i bottoni al posto degli occhi? Genitori perfettamente simili ai veri ma crudeli, persone che vogliono portarti dall'altra parte.
Beh Neil Gaiman con il suo Coraline è riuscito perfettamente nel suo intento!
Potrei consigliarvi anche Il Figlio del Cimitero, ma credo che Coraline abbia un che di dark perfetto per la sera di Halloween.
Sicuramente i libri che si possono citare sono davvero tantissimi: Frankenstein, Il castello di Otranto, It, Carmilla... ma ho deciso di citarvi tre titoli che ho letto e che sono riusciti a insinuare in me un qualcosa di spaventoso, tre libri completamente differenti tra di loro.
Passiamo adesso ai film, anche qui ho deciso di citarvi tre classici del genere Horror.
Partiamo da quello più comico dei tre, adatto anche ai bambini  che ci accompagna tutti gli anni, sto Hocus Pocus, chi di voi non ha mai visto questo classicone?
parlando di
Tre streghe cattive che cercano di conquistare il mondo, tre streghe sbadate e un po' sfortunate che si troveranno ad avere come avversari due giovani fratelli pronti a tutto pur di impedire la vittoria delle tre.
Un classico degli anni '90 con una Sarah Jessica Parker secondo me bellissima e completamente diversa dal classico ruolo in Sex and the City, le tre protagoniste, la storia e le ambientazioni sono davvero magiche, sicuramente l'impronta Disney si nota in tutto il film, ma secondo me è davvero bellissimo e da vedere almeno una volta nella vita!
Passiamo ora a due film che incarnano il genere horror nel suo complesso.
Due classici del genere che hanno sconvolto generazioni e generazioni di persone.
Due grandi film, complessi che grazie agli attori e alle ambientazioni rendono l'insieme davvero ben riuscito.
Sto parlando di Shining e dell'Esorcista.
Tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo visto uno di questi due film e entrambi ci hanno sconvolto.
Sono due capolavori, due film davvero belli e allo stesso tempo cupi e disturbanti.
Non sto qui a soffermarmi su questi due film perché sono super conosciuti; sicuramente sono due must quando si parla di Halloween e di serate dedicate alla paura. In entrambi i casi la parte oscura non si vede realmente, abbiamo a che fare con demoni o fantasmi, persone ambigue che rendono l'atmosfera del film inquietante.
Sono dell'idea che ciò che non vedi ti fa più paura, sarà per questo che questi due film mi hanno toccata nel profondo riuscendo a non farmi dormire la notte.
Per ultimo ho deciso di consigliarvi l'ultimo film visto al cinema.
Il film è uscito da pochissimo nelle sale e trovo che la sua ambientazione gotica sia perfetta per una serata come quella di Halloween.
Sto parlando di Crimson Peak, grazie al grande regista Gulliermo del Toro che riesce a rendere l'intera pellicola gotica e reale allo stesso tempo.
Fondamentalmente il film non fa realmente paura, ma riesce a tenerti con il fiato sospeso fino alla fine, trascinandoti in questa casa tanto silenziosa quanto infestata.
Come attori abbiamo una bravissima Mia Wasikoska e un perfetto Tom Hiddleston, entrambi molto bravi e perfetti per il ruolo svolto.


Bene ragazzi, i miei consigli paurosi sono finiti qui, ho cercato di parlarvi di libri o film che ho visto e che in qualche modo mi hanno compito.
Chiedo scusa per le scelte delle volte troppo classiche e scontate ma trovo che siano libri e film da vedere, perfetti per la notte più paurosa dell'anno e di un livello elevato.
Ora tocca a voi!
Quali sono i vostri consigli paurosi?



venerdì 16 ottobre 2015

Recensione: "LA GEMELLA SILENZIOSA"

Buongiorno miei cari lettori!
Come state? qui a Milano il tempo non è dei migliori, continua a piovere e fa freddo...si inizia a sentire aria di inverno!
Il lavoro mi impegna tantissimo, non è facile leggere e trovare il tempo per star dietro a tutti i mille impegni.
Ho deciso infatti di pubblicare una recensione a settimana, il giorno prestabilito sarà il venerdì.
Vorrei riuscire a far uscire anche un secondo video verso i primi giorni della settimana, un video dedicato a varie cose: book haul, recensioni di film o serie tv, tag... 
Speriamo di farcela!
Ho già qualche ideina in mente, un post dedicato ad halloween, grandi sorprese prossimamente!
Passiamo alle cose serie, oggi è venerdì e quindi...recensione!


Titolo: La gemella silenziosa
Autore: S.K. Tremayne
Casa editrice: garzanti
Prezzo: 16,90 euro
E-Book: 9,99 euro
Pagine: 307
SINOSSI
A Sarah piace il silenzio assoluto della sera che avvolge l'isola di Skye. Le piace muoversi piano nella penombra e accarezzare delicatamente i biondi capelli della sua bambina di sette anni, Kirstie, che si è appena addormentata. Mentre osserva le sue manine che stringono il cuscino, Sarah ripensa a quando quelle mani si stringevano a quelle, identiche, della sorella gemella Lydia. Niente le distingueva: stesse lentiggini, stessi occhi azzurro ghiaccio, stesso sorriso giocoso. Ma, un anno prima, Lydia è morta improvvisamente e ha lasciato un vuoto così grande che ha costretto Sarah e la sua famiglia a fuggire da tutto e da tutti su quell'isola nel mare della Scozia. Lì, tra scogliere impervie e cieli immensi, Sarah sente che lei, la bambina e suo marito Angus potranno forse ritrovare la serenità. Eppure, mentre si avvicina l'inverno, Kirstie è sempre più strana. Diventa silenziosa, riflessiva, stranamente interessata a cose che prima non amava. Sempre più simile a Lydia, la gemella scomparsa. Quando un giorno si scatena una violenta tempesta, Sarah e Kirstie rimangono isolate. Nel buio, col solo mugghiare del vento ad ascoltarle, Kirstie alza gli occhi e sussurra: "Mamma, perché continui a chiamarmi Kirstie? Io sono Lydia. Kirstie è morta, non io". Sarah è devastata e il tarlo del dubbio comincia a torturarle l'anima. Cos'è successo davvero il giorno in cui una delle gemelle è morta? È possibile che una madre possa non riconoscere sua figlia?

IL MIO PENSIERO
Cosa succede se un tragico incidente distrugge una famiglia perfetta?
Cosa succede a due genitori quando perdono una figlia?
Queste sono due delle domande a cui risponde questo libro.
"La gemella silenziosa" è un libro carico di tensione,la storia, questo presunto cambio d'identità tra le due gemelline crea una continua ansia che permette al lettore di rimanere incollato alle pagine.
Quando una delle due gemelline, Lydia muore a causa di una caduta dal balcone, si distrugge l'intera famiglia.
Il padre viene licenziato a causa di comportamenti violenti dovuti all'alcol, la madre si isola, non riesce a superare la tragica morte della figlia.
Tutta la loro vita viene sconvolta, anche per la piccola Kirstie la vita non è semplice.
Perde la sua metà, la persona identica con cui condivideva ogni attimo di vita.
Un giorno tutto cambia, al padre, Angus, viene lasciata una casa in eredità, una casa isolata su un isola.
Sembra la cosa migliore per poter ricominciare a vivere, ma un giorno, Kirstie, inizia a palesare un "disturbo di personalità", dice che la sorella morta in realtà è kristie e non Lydia.
L'angoscia, la paura tornano a farsi sentire. E se ci fosse stato uno sbaglio nel dichiarare il decesso? E se in realtà la figlia morta fosse l'altra?
I due genitori tornano a vivere momenti di dolore e paura, tutto quello che nel corso dei mesi hanno cercato di dimenticare e sotterrare torna a galla.
un libro che ti lascia con il fiato sospeso fino alla fine, una grazia nel raccontare questa storia cupa.
L'ambientazione dell'isola in inverno ti permette di immergerti completamente in questa storia avvincente.
Tutto risulta perfetto e delle volte ansiogeno.
L'autrice è riuscita davvero a creare un ottimo intreccio senza cadere mai nel banale!
Libro super consigliato!

domenica 11 ottobre 2015

Recensione: "LA DONNA DAL TACCUINO ROSSO"

Buongiorno bella gente!
Come state?
Io sono super impegnata, tantissime cose da fare e pochissimo tempo per fare tutto.
La mia vita sta cambiando, le cose che mi circondano stanno cambiando e adesso devo riuscire a far coincidere tutto quanto.
Anche per quanto riguarda la lettura, non ho tantissimo tempo per leggere ma cerco sempre di trovare uno spazio durante la giornata da dedicare ai libri.
Oggi sono qui per raccontarvi brevemente di uno degli ultimi romanzi che ho letto e che mi è piaciuto un sacco!
Abbiamo sempre sullo sfondo Parigi ma questa volta siamo alla ricerca di qualcuno o di qualcosa.
L'unico indizio che abbiamo è un taccuino pieno pensieri.


Titolo: La donna dal taccuino rosso
Autore: Antoine Laurain
Casa editrice: Einaudi
Prezzo: 17,00 euro
Pagine: 170
SINOSSI
Una boccetta di profumo Habanita, una bottiglia di Evian da mezzo litro, un fermaglio per capelli con un fiore di stoffa azzurro, una ricetta strappata da qualche rivista, tre sassolini colorati, quattro vecchie fotografie, un romanzo di Patrick Modiano... Quante cose possono stare nella borsa di una donna? Quanti sogni, desideri e paure può svelare il suo taccuino? Il contenuto di una borsa ritrovata può raccontare tutta una vita a chi sa ascoltare.

IL MIO PENSIERO
Un taccuino rosso, una boccetta di profumo, qualche sassolino e piccoli ricordi di un passato; sono questi gli elementi principali di questo romanzo.
Una borsa trovata per caso da un libraio mentre va a lavorare, un furto e due punti di vista.
"La donna dal taccuino rosso" parla di due persone, una giovane donna, Laure, che lavora con l'oro e di un uomo, Laurent, che ama e lavora con i libri, il tutto ambientato a Parigi.
Ho iniziato questo romanzo subito dopo "Il primo bacio a Parigi" perché non volevo staccarmi da Parigi.
Un libro romantico e dolcissimo, attraverso la borsa e i pensieri scritti sui taccuino, Laurent impara a conoscere la donna misteriosa, di cui conosce solo il nome. 
Da quel momento il suo unico pensiero e riuscire a riportare la borsa alla donna, vuole conoscerla, vuole sapere chi è la fortunata che è riuscita a strappare una dedica ad uno dei suoi autori preferiti, vuole conoscere la donna che sogna la notte il suo gatto trasformato in uomo.
Tutto lo attira, i suoi pensieri, gli oggetti, seppur banali contenuti nella borsetta.
Lei invece, ricoverata in un ospedale in coma a causa del furto.
Lei sente le voci delle persone che la circondano, sentiamo i suoi pensieri, cerca di lottare per tornare alla vita.
Un romanzo particolare, sia per come è scritto che per il contenuto.
I due personaggi non si incontrano fino alla fine del romanzo, eppure mentre si legge il libro li si sente molto vicini l'una all'altro.
Ho trovato la storia davvero molto originale, mi sono piaciuti i richiami ad un passato delle volte doloroso, mi è piaciuto che i libri, in particolare uno, avessero un ruolo chiave all'interno del romanzo.
Mi è piaciuta la delicatezza con cui viene raccontata la storia, davvero poche pagine che riescono a catturarti e a farti sorridere.
Mi è piaciuto il finale, delicato e perfetto per chiudere il cerchio.
La caratterizzazione dei personaggi l'ho trovata davvero azzeccata. Il rapporto tra Laurent e la figlia, un rapporto di padre e figlia ma che va oltre, un rapporto che delle volte sfocia nell'amicizia; il rapporto tra Lauren e il suo gatto, che tratta quasi come un figlio.
Non voglio star qui a parlarvi troppo di questo romanzo, anche perché tanti particolari sono belli da leggere, quindi vi consiglio di leggerlo, di immergervi in questa storia, di aiutare Laurent a ritrovare la misteriosa donna dal taccuino rosso, di aiutare Laure a tornare alla vita.
1/2


venerdì 2 ottobre 2015

Recensione: "IL PRIMO BACIO A PARIGI"

Buongiorno cari lettori!
Scusate la lunga assenza ma i vari impegni mi hanno travolta e non sono riuscita a postare questa recensione prima!
Ho letto questo libro ormai qualche settimana fa ma volevo assolutamente parlarvene perché mi è piaciuto tantissimo!
So che arrivo in ritardo come sempre, questo libro ormai è uscito da un po' ma anche io volevo darvi il mio parere :)
Ne parlo anche su Inkbooks, se volete passare a dare una sbirciata mi trovate anche li!

Titolo: Il primo bacio a Parigi
AutoreStephanie Perkins
Casa editrice: DeA
Prezzo: 14,90 euro
Pagine: 428
SINOSSI
Anna è pronta a passare un ultimo anno di liceo indimenticabile insieme alla sua migliore amica e a un ragazzo che sta per diventare il suo ragazzo. Ma il padre ha deciso di regalarle un'esperienza altrettanto indimenticabile: un anno in una scuola internazionale a Parigi! Peccato che Anna non riesca a prenderla con altrettanto entusiasmo: non sa una parola di francese, si sente l'ultima arrivata e non riconosce neanche il cibo che trova a mensa. Per fortuna nei corridoi si scontra con quanto di più interessante la città possa offrirle: Etienne St. Clair. Occhi splendidi, capelli perfetti, un'innata gentilezza e un'irresistibile ironia: St. Clair ha proprio tutto... anche una fidanzata, purtroppo! Per quanto Anna cerchi di non infilarsi in una situazione complicata, Parigi non è proprio la città adatta per resistere a una cotta colossale...
IL MIO PENSIERO
Questo libro è uscito ormai da diverso tempo e io, come sempre, arrivo sempre in ritardo.
Era nella mia lista già da diverso tempo, ma per un motivo o per l'altro non mi decidevo mai a comprarlo.
Improvvisamente, dopo una miriade di commenti positivi e l'acquisto dell'edizione inglese, mi sono decisa di leggerlo prima in italiano.
Ho iniziato questo libro senza molte aspettative e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa!
Anna è una ragazza che improvvisamente viene catapultata a Parigi per l'ultimo anno di scuola prima del college.
Tutti potrebbero prenderla come una cosa positiva ma Anna no, non conosce nulla della Francia (tranne alcune nozioni base), non vuole lasciare il fratellino, la migliore amica e un possibile nuovo amore.
Improvvisamente si ritrova sola in questa enorme città, non conosce la lingua e non conosce nessun suo compagno, deve ricominciare tutto da capo e non è per nulla facile.
Fortunatamente fin da subito stringe amicizia con Meredith, una ragazza piuttosto particolare che si dimostra subito disponibile nei confronti della nuova arrivata, integrandola nella sua cerchia di amici.
Tra questi amici cè St. Clair, un ragazzo molto bello, simpatico e sveglio che stringe immediatamente un legame con Anna.
Tra i due nasce subito una solida amicizia, Anna inizia a provare emozioni che non aveva mai conosciuto prima ma cerca di reprimerle perché St. Clair è fidanzato.
Non è semplice parlare di questo libro, la trama è semplice ma le sensazioni che mi ha lasciato sono complesse e difficili da spiegare.
La storia risulta banale in alcuni punti, in particolare perché si capisce benissimo come andrà a finire, ma questo non rovina la lettura anzi!
L'autrice è riuscita a rendere la storia molto interessante, ha analizzato la psicologia dei due protagonisti principali. 
Due giovani ragazzi che si trovano ad essere amici anche se provano sentimenti molto più forti l'uno per l'altro.
Il sentimento dell'amore è presente in tutto il libro e la cosa positiva è che non risulta mai stucchevole o banale, anzi, l'autrice è stata capace di rendere il tutto dolce e molto reale.
Non sono presenti gesti plateali ma piccoli gesti, quei gesti che rendono una relazione vera, gesti che tutti noi riceviamo e che fanno innamorare.
Il personaggio di Étienne St. Clair è quello che maggiormente ho preferito. Uno ragazzo dolcissimo, premuroso, mai banale ma perfetto!
Un ragazzo che dentro nasconde una storia difficile, un infanzia non sempre felice, un padre troppo presente e una madre che adora alla follia. Un personaggio che ha paura e non lo nasconde, un anima pura e sincera.
Ho amato ogni singola pagina di questo libro, Stephanie Perkins è stata capace di raccontare cosa realmente sentono e provano i ragazzi durante il loro primo amore.
E quale città se non Parigi per narrare una storia come questa, la città dell'amore, dove tutto è magico e perfetto.
Il finale l'ho trovato molto carino, ok si capisce benissimo come sarebbe finito ma nonostante tutto è riuscita a mettere un punto a tutti i personaggi presenti nel libro e questo mi è piaciuto molto.
Non vedo davvero l'ora di leggere anche il secondo libro della trilogia (già lo possiedo ebook).

Per quanto riguarda la copertina, la trovo molto bella, l'immagine rappresenta pienamente la storia narrata al suo interno!